Pasta e moda si incontrano nel segno del Made in Italy
Due punte di diamante del Bel Paese hanno deciso di collaborare per omaggiare il Made in Italy.
Pasta e moda sono due grandi pregi dell’italianità, due elementi nei quali il Bel Paese eccelle e coi quali si identifica ampiamente. Se la moda ha un picco di eccellenza nello Stivale, la pasta è assolutamente caratterizzante quest’ultimo. Il carboidrato specifico è infatti riconducibile alla nostra Patria ed è da essa inscindibile.
E poiché la moda va sempre più di passo con la quotidianità, come può non collegarsi a quest’elemento? Cosa c’è di più quotidiano di un piatto di pasta?
Molte aziende di moda hanno infatti deciso di creare delle collaborazioni con alcuni marchi di pasta italiani, per esaltare entrambe le arti e aumentare il valore del Made in Italy. La pasta italiana rappresenta proprio uno status, in quanto unica e bramata da tutto il mondo, così come la moda nostrana. Per cui un co-branding non fa altro che avvalorare i due diamanti italiani.
Affiancare un brand luxury a un’azienda del settore food comporta nei possibili acquirenti una percezione assolutamente POP e di tendenza.
L’alleanza procede ormai vittoriosa da qualche anno, in quanto l’esperimento delle prime griffe è riuscito e ha dato l’esempio e la spinta agli altri per seguirli a ruota.
Dolce & Gabbana è stato uno dei precursori di questa pratica, collaborando fin dal 2017 con un pastificio napoletano. Si tratta del marchio Di Martino di Gragnano, che per anni ha provato a rinnovare il suo packaging in maniera vincente, senza riuscirci. Finché però non è giunto il lussuoso brand italiano in aiuto, facendo partire una partnership esclusiva con stampe e grafiche particolari e annesse edizioni limitate di accessori da indossare legati all’ambito alimentare, quali grembiuli e tovaglie. La collaborazione si è protratta anche nei vari servizi fotografici, tra cui uno con l’amatissima attrice de Il Trono di Spade Emilia Clarke in cui la donna mangiava un piatto di spaghetti Di Martino.
Negli ultimi periodi poi, vista la situazione sanitaria mondiale, anche le settimane della moda hanno dovuto reinventarsi. Fendi ad esempio ha invitato i suoi ospiti a partecipare alla sfilata virtuale mediante una speciale confezione customizzata di pasta Rummo del gusto personalizzato e dalla forma del logo con la doppia F.