Capi e difetti di fabbrica, che cosa gli italiani detestano

Una ricerca condotta dalla Cotton Usa rivela i difetti dei vestiti che gli italiani non riescono proprio a sopportare. Il brand americano, famoso per la qualità dei suoi capi, ha condotto l’indagine chiedendo a un campione composto da consumatori italiani ed europei in generale, quali sono le esperienze più fastidiose che hanno riscontrato indossando dei capi di abbigliamento. Gli intervistati quindi hanno raccontato gli inconvenienti o i difetti che hanno avuto durante i primi lavaggi o utilizzi dei capi acquistati.

1. In cima alla lista dei problemi più fastidiosi ci sono le cuciture che tendono a rompersi con una grande facilità\

2. Le maglie ei maglioncini che dopo qualche lavaggio iniziano a presentare dei pallini antiestetici che danno un’impressione “vecchia” al capo

3. I capi che perdono colore già al primo lavaggio, vanificando la spesa in pochi giorni se non in poche ore

4. I capi che perdono la loro forma. Qualche esempio? Quel pantalone che vi ha colpito, vi stava a pennello ma poco dopo l’acquisto perde la silhouette che vi ha fatto innamorare.

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