Divi del Rock, Divi della Moda
La moda è rock o il Rock è la moda?
La questione in pillole e pellicole. Gli scatti dalle origini origini del mito a oggi, fra vecchie glorie e amare previsioni future…ma alla fine basta spegnere la tv. Musica e moda si strizzano l’occhio da sempre. E oggi la cosa è estremamente visibile. Indie è rock ma anche abbigliamento: e allora skinny jeans, borchie, metal per spezzare il nero. E il discorso vale sia per gli adolescenti che per gli adulti. Parliamo quindi di una moda diffusissima. Vediamoci più chiaro: quando e come inizia tutto.
Fra i famosi connubi rock-moda c’è sicuramente la coppia Versace-Rose. Il leader dei Guns’n’Roses, Axl Rose ha ispirato l’amica Donatella Versace che ha ricreato un’anima rock per la nuova donna, bella e pericolosa. Freddi tessuti metallici, croci bizantine su seta, ricami e intarsi di pelle, su borse e stivali. Look aggressivo e sexy. Stemperato qua e la da cristalli swarovski e qualche macchia di colore, arancione su tutti.
Prima ancora poi, un certo David Bowie, il padre del Glam. L’ambiguità è sempre stata per lui un compagno di viaggio, un gioco senza fine dall’infinito divertimento. E mai è scaduto nella volgarità. Il suo alter ego Ziggy Stardust è stato il modello su cui Balmain ha ideato la collezione autunno inverno 2011-2012: metal nelle giacche e pantaloni dalla linea essenziale.
Hedi Slimane, un tempo al servizio di Christian Dior, oggi designer dei Killers e di Franz Ferdinand racconta: ”Quando ho cominciato a fare lo stilista, avevo già una certa esperienza del mondo dello spettacolo che mi ero fatta studiando le copertine dei dischi. Mi ha sempre divertito di più vestire le star del rock che le stelle di Hollywood. Quando mi chiedono chi siano i miei miti ispiratori, non cito mai stilisti, sempre e solo David Bowie e Paul Simonon dei Clash”.
Domanda: sono gli stilisti che si ispirano al rock o sono i rockers a vestirsi come gli stilisti suggeriscono? Quella Rock è sempre stata una scena ricca di spunti, con protagonisti sempre più invaghiti dell’eccesso e del bizzarro.
Non ci sentiamo affatto dello stesso parere circa i nuovi cantanti di oggi: zero carisma, poche idee, pochi modelli. E ci risiamo quindi col concetto “lo stilista crea, il cantante indossa”. Lo stilista ha bisogno di icone e se queste provengono dai talent show televisivi, beh che dirvi: aspettatevi la paserella di Maria De Filippi. Non è uno scherzo.